Avventura, sport e conoscenza la Lega Attività subacquee

di Gabriele Tagliati

RAVENNA - Si è conclusa sabato 16 luglio la settimana di avventura, sport e conoscenza che la Lega Attività Subacquee Uisp e il Circolo Subacqueo Ravennate hanno organizzato a Punta Marina di Ravenna. 18 ragazzi dai 10 ai 14 anni, provenienti da Emilia-Romagna, Trentino, Veneto e Toscana hanno potuto vivere e respirare diverse attività in natura, che caratterizzano il territorio costiero e del delta.

Il delta è stato infatti il filo conduttore delle esperienze nel corso della settimana, con escursioni in canoa nelle bonificate valli del ravennate, in bici nelle valli di Comacchio per ammirare ed imparare a conoscere fenicotteri rosa, aironi, cavalieri d'Italia e gli allevamenti di anguille. In barca a vela, per scoprire il piacere di vivere il mare giocando con i venti. Non sono mancate le immersioni sottocosta per ammirare la ricchezza di vita presente in questa parte del mare Adriatico, le escursioni nell'entroterra nelle oasi naturalistiche per vedere da vicino i progetti di ripopolamento di piccoli anfibi e tartarughe, abitanti delle zone umide.

La collaborazione con il gruppo canoa Uisp di Ravenna, del gruppo velico Uisp Oltremare di Lido degli Estensi e della Capitaneria di Porto di Ravenna che ha ospitato i ragazzi nella sala operativa, per spiegare i propri compiti e le strumentazioni utilizzate per il controllo e la sicurezza in mare, ha creato la giusta sinergia, che ha permesso un ottimo risultato sia dal punto di vista dell'offerta didattico-formativa che sul piano del divertimento puro. È stato fatto anche un corso di Basic Life Support, la procedura standard di primo intervento, e di primo soccorso, con prove su manichino ed "esame" finale, per far comprendere ai ragazzi l'importanza di conoscere per poter essere soggetti attivi nella vita di tutti i giorni.

Come già per il progetto Nemo che il Circolo Subacqueo Ravennate porta avanti da anni, del gruppo hanno fatto parte anche tre ragazzi con disturbi psichici, che hanno condiviso al pari del resto del gruppo le escursioni e i momenti di discussione durante la settimana. Se l'anno scorso il tema era il mare e il lavoro nel mare, quest'anno ci si è spinti fino alle acque interne. Per il prossimo anno potremmo valutare l'ipotesi di spingerci ancor più nell'entroterra, sempre avvalendoci della collaborazione dei vari gruppi Uisp con attività in natura, presenti in Emilia-Romagna.